Abitudini trasgressive PRIMA PARTE
Il nostro amico R. è diventato ormai un amante periodico di mia moglie. Appena impegni di lavoro o altro lo permettono ci troviamo e ci facciamo una compagnia speciale. Oggi è quasi fine giugno e accompagno mia moglie in stazione, prende il treno diretto a Ventimiglia dove lui le andrà incontro per recarsi assieme poco oltre Cannes dove R. possiede un appartamento molto carino. La promessa è di sentirci domani in mattinata, sabato, prima che io li raggiunga a sera. Giunto il momento sono curioso di sentire da C. come è andata anche se riesco a immaginarlo senza sforzo. Infatti lei mi racconta che dopo un primo bacio di benvenuto e l'ora scarsa di tragitto si è tolta sotto la doccia il caldo del viaggio accumulato in uno scompartimento senza condizionatore. Ha raggiunto l'amico nel soggiorno naturalmente del tutto nuda trovandolo parimenti abbigliato: vista la consolidata frequentazione non si sono buttati uno nelle braccia dell'altra subito ma hanno chiacchierato scambiandosi le solite cose tra amici, dal lavoro al tempo, dalle ferie ormai prossime alla cucina che appassiona entrambi. Parlando ogni tanto R. si dava una leggera masturbatina e C. si stirava sul divanetto di vimini allungando e aprendo le gambe, figa in bella vista. Come ovvio lui ad un certo punto si è avvicinato per accarezzarle il pube e con la signora sorridente ha infilato il dito indice nel buchino per quanto possibile. Già desiderosa e ulteriormente stimolata mia moglie ha accompagnato il lungo e sottile cazzo fino alla porta della vagina subito accarezzata dall'interno appena l'uccello l'ha penetrata fino ai coglioni. Con le mani appoggiate alla spalliera e le cosce della femmina spalancate i due hanno iniziato a chiavare toccandosi solo con i sessi ma è stato un tocco intrigante come conferma C. alla cornetta. Poco dopo hanno scambiato un caldo contatto con l'uomo seduto e la donna su di lui sempre a prendere per intero il membro duro nella figa. Pube contro il ventre del maschio, seni palpati senza tregua sono riusciti a ritardare parecchio la sborrata conclusiva che è arrivata calda assieme all'orgasmo comune. Con il seme a colare mandando grosse gocce fin sul pavimento sono rimasti ad assaporare il primo amplesso dopo quasi un mese. Sotto la doccia l'amante ha voluto dedicarsi a insaponare e risciacquare la figa della mia signora poi momentaneamente appagati hanno atteso l'ora di uscire a cena con un aperitivo fatto in casa. Golfino leggero decisamente scollato e gonna al ginocchio ecco l'abbigliamento di C. al momento di uscire. “non voglio sentirmi legata da elastici vari” ha detto al compagno al quale stava benissimo saperla e vederla senza reggiseno, porta una quarta, e senza mutandine. Scherzando sulla castità del vestito lei sulle scale e in macchina si è sollevata più volte l'orlo della gonna mettendo bene in mostra la figa ma lui è stato prudente: per infilarle una mano fra le tette e in mezzo alle gambe attendeva di doversi fermare ai semafori rossi. Dunque cena tranquilla e rientro in casa nemmeno tardi, giusto il tempo di constatare che R. aveva ricaricato le batterie. Nuda quasi prima di chiudere l'uscio si sono accoppiati dolcemente; sensibili alle voglie dell'altro ricordano entrambi le preferenze erotiche del partner così la signora dopo una mezza scopata normale si è messa a 69 lasciandogli le grandi labbra a portata di bocca e succhiandolo a sua volta con un certo vigore. Prima che l'uomo potesse venire si è sdraiata giocandogli il pene fra i seni, un bacio in punta ogni tanto, un capezzolo inserito ridendo nel buchino sulla cima del cazzo. Tra contatti e carezze hanno concluso con C. lunga distesa su un fianco e R. sdraiato dietro che prima le solleva una gamba pio viene aiutato a infilare da quella posizione l'uccello nella figa. Ovviamente non può metterlo dentro tutto ma è una postura che mia moglie gradisce particolarmente. Ha assecondato i colpi di lui fino alla fine poi, piena di sperma, si è alzata velocemente per non bagnare il lenzuolo e prima di arrivare di nuovo sotto la doccia il liquido color avorio le aveva quasi raggiunto le caviglie perchè a questa donna non piace molto chiudersi la figa con una mano, meglio davvero quando a farlo è un maschio, magari non quello che l'ha appena scopata. FINE PRIMA PARTE