breve momento erotico

E' solo fine marzo ma oggi il sole fa il suo dovere; non c'è un alito di vento e porto la sedia a dondolo sul balcone. Mia moglie assieme all'amico R, sale dalla cucina: nuda tiene in mano l'uccello già ovviamente duro dell'uomo egualmente nudo. Lei si accomoda con il maschietto in piedi al suo fianco. Scatto qualche foto delle carezze dedicate all'uccelo lungo e sottile, alla reazione dell'amico che le palpa i seni prima di portare l'esplorazione sulla figa accuratamente depilata. C. adesso lo scappella e gli tiene la punta del glande con due dita: lo bacia dai testicoli al prepuzio, lo lecca tutto attorno prima di baciarlo sul buchino in punta e subito dopo prenderlo in bocca delicatamente, La prima succhiatina coinvolge solo pochi centimetri di pene, diventa più profonda e la vedo incavare le guance nell'intenso pompino. Con più di metà cazzo in gola a mia moglie R. sembra irrigidirsi e assieme sprofondare nel piacere. Mi avvivino anch'io, la signora interrompe il gioco di labbra per sorriderci intanto che ci tiene entrambi in mano; alterna i due membri sempre in bocca, io e l'amante le esploriamo assieme la fessura e il buchino della figa ma quando lei serra la stretta sul mio pene perdo il controllo e le sborro in gola senza che la donna interrompa il lavoro erotico con la lingua. Non beve tutto anzi una parte cospiqua del seme le cola dall'angolo delle labbra su un seno. R. non vuole correre il rischio di imitarmi sicchè si stacca e le appoggia invece il cazzo sul pube. Si strofinano uno sull'altra col paletto duro che fa vibrare la clitoride, che punta sulle grandi labbra e C. lo asseconda nei movimenti. Con due dita lo spinge appena più in basso e vedo L'amico infilare tutto l'uccello nella vagina della mia signora. Turgido lui e bagnata bollente lei si uniscono toccandosi solo con i sessi. Le lunghe gambe di mia moglie completamente spalancate, riesco a chinarmi a suggerle la clitoride senza che R. deva smettere di chiavarla, solo si tira diritto la sciando la spalliera della dondola. Spendidamente erotica la femmina socchiude gli occhi godendo ogni attimo, le tette che si sollevano ad ogni respiro con le punte eccitate, la sinistra ancora bagnata del mio seme. L'uomo si ferma. sosta qualche momento e riprende con la stessa foia fino a quando la natura prende il sopravvento: eccolo tendersi mentre la riempie di sperma e dopo mia moglie mi dirà qunto le è piaciuto sentirsi due o tre getti caldi a riempirle la vagina. Resta infilato anche quando un primo rivolo di liquido color avorio cola tra la pelle dell'uno e quella dell'altra, si stacca appagato ma ancora semi rigido, le gocciola l'ultima stilla sul pube e intanto la signora rimane a figa apertissima: la sborra si allunga da lei verso il pavimento, la colata si spezza ogni pochi centimetri ma non cade tutta, una parte le impreziosisce l'interno della figa e lei finalmente si rilassa ridendo.