Quella sero ho superato i miei limiti

Io e mio marito Carlo, siamo una coppia sposati da molti anni, ancora molto innamorati e complici in tutto
Nella vita abbiamo condiviso tante cose, e tante passioni, una di queste che mi porta a scrivere questo racconto, è l'esibizionismo
Per noi, è una cosa bellissima, e molto eccitante, andare in giro poco vestita,, senza intimo sotto, con abiti trasparenti, dove si intravvedono le mie forme mi eccita molto
Carlo sa di questa mia cosa, cerca sempre di assecondarmi, e di coltivare questa mia passione, con regali sempre nuovi, e idee, su nuove avventure
Luglio, sabato sera, mio marito rientra da una passeggiata con amici, sono le diciannove
Ciao amore,  mi bacia, ti ho comprato un vestito, molto sexy, secondo me, ti sta benissimo, provalo, poi se ti va, usciamo, a fare un aperitivo
Ma che caro che sei rispondo, pensi sempre a me, certo amore, sei la mia principessa
Ok, vado a provarlo, sicuramente mi starà bene
Infatti mi sta molto bene, è un vestito in Pu rosso, lucido cortissimo, intrecciato dietro, con la schiena, completamente scoperta
Mi presento a mio marito, gli chiedo, ti vado bene così?
Che meraviglia che sei, certo, mi fai eccitare solo a guardarti, ok, allora usciamo?
Va bene rispondo, usciamo
Scelgo un paio di sandali alti, che si intonano al vestito, e vai, sono pronta
Partiamo in macchina, parliamo, decidiamo per un aperitivo sul lungo mare, zona Forte dei Marmi passeggiata
Arrivati parcheggiamo, lui mi chiede: ti levi il reggipetto sotto, mi eccita tanto

 Prendiamo un drink così vestita sei un sogno
Io acconsento, mi piace molto anche a me, i miei seni sono in risalto, lasciano intravedere tutto sotto, il vestito aderente e leggero mi dona
Ok scendiamo dalla macchina,  camminiamo verso il pub, le mie tette saltellano a ogni passo, lui mi guarda e sorride, non va bene gli chiedo? Certo va benissimo, sei una bomba sexy
Mentre camminiamo, altri uomini che incontriamo, notano il mio seno, e guardano interessanti
Hai visto come mi guardano gli altri? Certo, mi fa piacere che tu sia desiderata
Entriamo nel locale, ci sediamo a un tavolo nell'angolo, bifronte al banco del bar
Mio marito ordina un drink, beviamo, parliamo e scherziamo, visto che bel ragazzo muscoloso che serve da bere? Certo l'ho visto, ti guardava il seno, mentre ci ha serviti, ti piace mi chiede?
Si, è un bel ragazzo, muscoloso alto e sicuro di se
Mio marito, si avvicina, sottovoce mi sussurra: levati le mutandine lentamente, di nascosto, ma sei matto gli rispondo, poi qui nel locale? Dai che l'abbiamo già fatto altre volte, è divertente
Lentamente sfilo le mutandine, le metto in borsa
Fatto, sei contento adesso? Si molto mi sono eccitato
Adesso,mi sussurra nuovamente: quando bevi apri un po' le cosce, fai vedere il tuo intimo al ragazzone, io apro un po' le cosce, il ragazzone lo nota subito, infatti guarda, senza dare troppo nell'occhio, poi si avvicina al suo collega, gli dice qualcosa, posso immaginare cosa, infatti poco dopo si scambiano il ruolo, ora e l'altro che sbircia fra le mie cosce
Questa situazione di essere guardata, desiderata, mi crea una certa eccitazione, un brivido mi percorre la schiena, un calore mi pervade la mia intimità
Sto quasi per godere, ma mi trattengo, il mio uomo, se ne accorge, e mi sorride. Se fossi al posto del cameriere, farei la stessa cosa mi dice
Adesso mi alzo e vado in bagno, mi dice mio marito, vediamo se il ragazzo si fa avanti oppure no
Ok, vai pure, poi ti racconto se viene o no
Mio marito si alza, va protio verso il ragazzo che mi stava guardando, scusa gli chiede, il bagno? Lui gentilissimo, infondo al corridoio a destra, grazie risponde, e  si avvia verso il bagno
Non passano trenta secondi, che il ragazzo arriva subito
Buonasera bellissima signora, tutto bene il drink ? Certo tutto ok, anche il servizio è ottimo
Cerchiamo di fare del nostro meglio, risponde il ragazzo, poi azzarda
Gli posso fare un complimento ? Certo, lei è veramente una donna molto sexy, molto bella, sono felice per suo marito
Grazie gli rispondo, anche tu sei molto carino, e poi giovane, beato te, io 27, lei ne avrà 35? Ma grazie rispondo, diciamo dieci di più.

Cosa vuoi che siano quarantacinque, sei meravigliosa
Ha, mi sono dimenticato il nome, piacere Antonio, piacere io Simona
Ti posso presentare un mio collega? ti aveva notato anche lui prima, certo fai pure, gli fa un segno con la testa e lui arriva subito, ti presento Simona, lui e Luca.

 Piacere Luca, piacere risponde, ti avevo notata prima, sei molto bella, non capita spesso di vedere cose così dentro un pub, ti riferisci al mio abito ? Certo e anche alle tue belle gambe, molto sexy, a capisco, grazie, poi Antonio prende la parola, cosa fate questa sera, tu e tuo marito? Non lo so, rispondo, dobbiamo decidere, Noi questa sera, dopo mezzanotte, andiamo in un locale qui vicino, a divertirsi un po’,' se vi va venite, ho giusto qui due ingressi ve li lascio,
Ok grazie, sento mio marito, poi vediamo, ok noi siamo li,
Dopo poco, riecco il mio uomo, che ritorna dal bagno, allora mi chiede, se fatto avanti il barman? Certo rispondo, mi ha fatto un sacco di complimenti, mi ha presentato anche un suo collega, ha detto, che mi aveva notato, specialmente le cosce, avrà visto anche altro? Penso protio di si, risponde il mio lui, Infatti ho notato, che erano molto interessati,
Guada mi hanno lasciato due ingressi, per il locale qui vicino, se vuoi ci aspettano la, dopo mezzanotte, facciamo due salti, balliamo un po' se ti va? A me va bene mi risponde, se tu ne hai voglia, certo mi fa piacere,
Restiamo ancora un po' li, mangiamo qualcosa, ribeviamo, poi verso le dieci usciamo, facciamo una passeggiata qui sul lungo mare? è meraviglioso questa sera, certo abbraccio mio marito e camminiamo,
Mi rimetto l'intimo per dopo  chiedo?, no mi risponde, vai bene cosi, guarda che dopo in disco, le tette mi ballano, sono nuda sotto, lo so, ma gli altri non lo sanno,
Sicuro?, I due ragazzi del pub prima, l'avevano notato, l’ho capito, non è detto che l'avessero notato, magari guardavano veramente le cosce, ok, se lo dici tu mi fido,
Mentre continuavo a camminare, abbracciata a mio marito, non riuscivo a pensare ad altro, l’immagine di quel ragazzone muscoloso, alto, abbronzato, mi faceva palpitare il cuore, e non solo,
Anche Luca, molto giovane, tatuato, e un po' più intraprendente di Antonio, sembrava più furbo, il pensiero di questi ragazzi, vent'anni più giovani di me, che mi avrebbero fatto di tutto, mi faceva ribollire il sangue, e non solo, un caldo mi pervadeva le mie parti intime, mi sentivo eccitata e bagnata,
Ci sediamo su una panchina, riposiamo un po', la gente passa davanti a noi, un fiume di persone, la serata è calda e bellissima, il celo brilla di stelle,
È quasi mezzanotte, andiamo? dice mio marito, si va a ballare? Vuoi andare davvero ? Certo, abbiamo anche i biglietti ingresso gratis, perché no,
Io faccio finta che mi scocci andare, invece non vedo l'ora, cerco di far credere al mio uomo, che lo faccio per lui, forse per non sentirmi in colpa, ma la cosa mi eccita un sacco, andare a ballare, con due pretendenti, che sono sicura, mi vorrebbero strapazzare in tutte le maniere possibili, mi fa molto eccitare, un brivido lungo la schiena mi fa tremare, e un caldo fra le cosce incredibile, mi fa bagnare il mio intimo,
Mio marito lo nota, mi chiede, cosa hai, ti sento tremare, niente rispondo, un pochino di freddo, ok allora entriamo mi risponde, prima devo andare in bagno, poi entriamo.
Ok, risponde, vai pure ti aspetto qui,  bene vado, mi rimetto anche l'intimo, cosi sono scandalosa, no risponde, non mettere niente, mi piaci così, mi eccita tanto saperti nuda, con la gente vicina,
Arrivo in bagno, faccio un po’ di pipi, mi asciugo,  rinfresco la mia farfallina, con delle salviette profumate che ho in borsa, ritocco il trucco, faccio un giro davanti allo specchio, mi guardo,

 Mamma mia, sono scandalosa, come faccio a ballare così, si vede benissimo che sotto non indosso mutandine, poi i seni, sembra che vogliano bucare il vestito, sarà perché sono eccitata,
Entriamo nel locale, affollatissimo, troviamo una poltroncina bordo pista libera, ci sediamo, dopo poco arriva il cameriere, mio marito ordina due martini con ghiaccio, beviamo, la pista è piena, musica disco, la nostra preferita, bella atmosfera, mio marito mi invita a ballare, accetto, ci alziamo, ci portiamo al centro pista per ballare, le mie tette si muovono a tempo di musica, anche il resto si muove libero, infatti, i ragazzi mi ballano vicino, ogni tanto qualcuno mi urta involontariamente, o per far sentire il suo fardello vicino alle mie chiappe, non nego che la cosa mi eccita molto,
Dopo poco mio marito, mi invita a sedermi nuovamente, sono stanco mi dice, ok, sediamoci rispondo, io con le gambe accavallate, parlo con lui, quando all'improvviso, si presenta Antonio, il famoso barman, mio marito lo guarda, io gli dico, e il ragazzo del pub ricordi? Certo mi dice, piacere, grazie ancora per l'ingresso gratis,  ci mancherebbe risponde Antonio, per una bella coppia così, questo è il minimo,  Posso invitare tua moglie a ballare?, Certamente lei balla molto, io mi stanco facilmente,
Antonio mi porge la mano, andiamo? Mi chiede, io guardo mio marito, lui annuisce con la testa, io vado, mi sento un po’ in colpa, poi penso, dai il mio boy è sempre contento quando mi diverto, gli fa piacere, mi vuole molto bene,
Allungo la mano, Antonio me la stringe, vieni andiamo in centro pista, la sua mano calda e forte, mi eccita tanto, sento delle contrazioni nel mio corpo, che mi fanno godere, solo al pensiero di ballare vicino a un giovane, di ventisette anni, vestita così, praticamente nuda, mi fa provare una sensazione, mai provata prima,
Mentre balliamo l’uno bifronte all'altro, cerco di non far muovere molto le tette, ma è quasi impossibile, infatti Antonio, le guarda saltellare molto attratto, poi si avvicina e mi parla nell’orecchio, pensavo tu ti fossi cambiata, no rispondo, non siamo passati da casa, non era previsto che si venisse a ballare questa sera, ok risponde, ma va benissimo cosi, dunque, tutto come oggi al pub, certo solito vestito rispondo, no non intendevo quello, cioè, faccio finta di non capire, ma so benissimo a cosa allude, sta un po’ in silenzio poi, riparte, intendevo senza intimo, un'altro brivido mi attraversa dappertutto, perché rispondo, te ne eri accorto? Certo anche Luca l'aveva notato,
Mi stava venendo il fiato corto, provavo una sanzione nuova, fra eccitazione, vergogna, e voglia di provare qualcosa di nuovo,  Antonio se ne accorge, mi chiede, che c’è qualcosa non va? No rispondo, chissà cosa avete pensato di me,  Luca non lo so, ma io ho pensato che, una donna come te, la vorrei amare tutti i giorni, in tutti i modi possibili. Intanto mi stringe i fianchi, con le sue mani forti, io sono eccitata al massimo, ho voglia di fare l'amore con lui, ma non so come dirglielo,
Balliamo ancora un po’ vicini, poi trovo la forza e gli chiedo, allora tu faresti veramente l’amore con me? certo anche subito, se non fosse per tuo marito, Gli sorrido, ci penso un po’, riprendo forza, poi gli sussurro vicino all'orecchio, mio marito mi fa fare tutto quello che voglio, basta glielo dico, non ci sono problemi, no sei matta, non gli dire nulla, poi si arrabbia e magari finiamo a cazzotti, non ti preoccupare, se vuoi quello lo sfacciamo,
Anch’io non vedevo l'ora,
Rientrati dalla pista stanchi, sudati, io anche bagnata per l'eccitazione, ci sediamo sulla poltroncina, io accanto a mio marito , Antonio accanto a me, allora avete ballato? Mi chiede il mio uomo, certo siamo sfiniti, non ce la faccio più, strano risponde mio marito, in genere non ti stanchi mai, stasera è molto caldo, poi mi avvicino a mio marito, lo bacio nel collo, e gli sussurro piano,  Antonio avrebbe una voglia matta di fare l'amore con me, che ne dici,  lo sai amore risponde, se ti fa piacere, fai pure, ne abbiamo già parlato tante volte, siamo una coppia libera, se ti fa piacere, io sono contento, magari ti posso guardare, quando godi, Certo amore,
Mi giro verso Antonio, lo guardo, gli sorrido, gli strizzo l'occhio, poi gli faccio, ok, hai il benestare, fai di me quello che vuoi,  Antonio, resta un po’ perplesso, poi guarda mio marito, come dire, ma siete matti, mio marito annuisce con la testa, poi con il dito fa ok Antonio,
Restiamo un po’ seduti, ci viene da ridere, io mi rilasso, la tensione è sparita, ma la voglia di gustare Antonio è aumentata,
Intanto arriva anche Luca, saluta Antonio, mi saluta me, io lo presento a mio marito, che ancora non ci aveva parlato, si siede al fianco di mio marito, parlano del più e del meno, ordina qualcosa da bere, e resta seduto,  Antonio si alza, e ci invita a fumare una sigaretta fuori, lato mare, venite? è bellissimo il mare di notte, Mio marito che non fuma, risponde, andate pure, io vi aspetto qui, anche Luca, che sta bevendo, risponde, andate pure semmai vi raggiungiamo dopo,
Mi alzo, seguo Antonio nel retro locale, dove ci sono delle banchine, tavoli, e una terrazza con meravigliosa vista sul mare di notte,
Mi appoggio al muretto infondo alla terrazza, in penombra , Antonio mi viene vicino, mi offre una sigaretta, prima accende la mia, poi la sua, mi guarda, dopo due tiri, mi chiede, ma allora, hai detto a tuo marito che volevi fare all’more con me? Certo, e lui cosa ha detto? Niente, ha detto che se a me va, lo posso fare, siamo una coppia aperta e libera, e tu Simona, cosa vuoi fare? Lo voglio fare, non vedo l'or,.
Con quell’ultima mia frase,  Antonio si avvicina, mi accarezza i capelli, mi mette la lingua in bocca, in un bacio appassionato, che io contraccambio molto volentieri, mi accarezza le tette, poi scende verso il mio intimo, sono pervasa da un calore che mi fa vibrare la pelle, estrae da una tasca un contraccettivo, me lo porge, dicendo, ci pensi tu?  Io non dico nulla, lo prendo, con i denti lo apro, lui è già pronto, eccitato, mi chino davanti a lui, lo infilo delicatamente sul suo membro, mi rialzo lentamente, girata verso di lui, mi prende, mi solleva di poco,  mi entra tutto dentro lentamente, io mi sento piena, e godo tantissimo, mai goduto cosi tanto, mi chiede, ti piace? Certo moltissimo, vai pure, lui comincia a cavalcare, come non ci fosse un domani, io godo non so quante volte, penso di aver perso il conto, mi manca il fiato, mi sento il cuore in gola, lui accelera, poi ogni tanto si ferma, Ma io non riesco a controllare i miei orgasmi, che sono tanti e continui,
Passato il momento di massimo piacere, riprendiamo fiato, libera la mia farfalla, si ricompone, io mi asciugo, sono colante e soddisfatta, appagata,
Intanto, mio marito, insieme a Luca, ci avevano raggiunto in terrazza, ma io non me ne ero accorta, ero troppo intenta a godermi Antonio,
Antonio resta immobile, un po’ impacciato nel vedere mio marito, che si era goduto tutto lo spettacolo, si siede su una sedia spompato,
Luca che fino a quel momento, aveva guardato, sansa fare nulla, si alza e viene verso di me, bravissima, sei stata una diva, degna di una porno star, ma dai gli dico, mi fai vergognare, perché risponde, è vero,
Poi si avvina, mi dice sottovoce, hai fatto divertire Antonio un sacco, per me non ce niente?  Lo guardo, gli sorrido, gli dico, la notte è sempre lunga, Guardo mio marito, come chiedere il permesso per andare oltre, lui annuisce con il capo, io capisco,   Ho la via libera x andare oltre, verso un’altra cavalcata notturna, in riva al mare, con due spettatori che si gustano la scena,
Luca capisce subito la situazione, è il suo momento di gloria, mentre guardavo mio marito, Luca aveva già preparato l'arma, pronta e dura al massimo,
Mi dice: girati guarda il mare,  Io mi giro, appoggio il ventre sul muretto, lasciando il mio fondoschiena libero, alla libidine di Luca, che non ci pensa molto a riempirmi tutta dal dietro. Io nuovamente godo, non controllo le mie contrazioni, che sono numerose e violente, Luca tenendomi le tette in mano, in quella posizione mi sono schizzate fuori dal vestito, ci mette tutto il suo impegno, per darmi il massimo piacere, dopo poco, sento lievitare qualcosa, Luca gode dentro di me, portandomi verso l'ultimo spasmo di piacere,
Sono sfinita, mi tremano le gambe, ma soddisfatta di questa avventura, successa così per caso, ma molto eccitante e sognata,
I miei due spasimanti, mi baciano e ci salutano, Antonio mi lascia un numero di cellulare, saluta me e mio marito, se avete bisogno chiamate, siamo sempre pronti per nuove avventure, e se ne vanno,
Io mi siedo vicino a mio marito, lo guardo, ridiamo, ho protio bisogno di un bel bagno gli dico, lui , sei stata bravissima, ho proprio visto che godevi al massimo, ti conosco bene, sono felice per te, se non fosse stato per Luca, seduto accanto a me, mi sarei masturbato guardandoti, mi accarezza i capelli, ti amo tanto, sei la mia regina.


Sono le quattro, ci avviamo verso la macchina, sono spompata e sfinita, penso ai due ragazzi meravigliosi, questa volta ho superato veramente il limite. Il proseguo nella seconda parte ciao.
Simona69 Dara.

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