Al supermercato

L'altra sera rientrando dal lavoro sono passato al supermercato per un po' di spesa che mi mancava,sono Andrea single cinquantenne, ho fatto un giro acquistando velocemente quello che mi serviva all' uscita mi avvicino all' auto e dal parcheggio affianco escono un ragazzo sulla trentina e una ragazza più o meno della stessa età molto carina le dico se le serve il carrello,lei, " ma quanto c'è" io pronto, " per una bella ragazza come lei, gratis", il ragazzo non la presa bene,"ma come si permette", io rivolgermi a lei," mi scusi non volevo offenderla, comunque giovanotto complimenti",lei ringrazia e vanno via, quando mi siedo in macchina mi scappa da ridere " ma guarda che stronzo posso essere suo padre", anche se il padre non sono ed è proprio una bella figa, arriva il sabato successivo e la rincontro questa volta da sola ed arriviamo nello stesso momento, esco e le sorrido lei ricambia,A" mi scusi per l'atra volta non volevo crearle problemi col Pitbull", scoppia a ridere " Pitbull Questa e nuova", A" be' è  molto protettivo anch'io sarei geloso magari non così eccessivo", lei " nessun problema abbaia ma non morde", A " quindi più che Pitbull un chihuahua,non la portato oggi ", ride "  lei mi fa morire,no oggi è a lavoro", entriamo e ogni tanto ci incrociamo tra le corsie ne approfitto per cercare un dialogo e un approccio che lei non disdegna,A" approposito che maleducato non mi sono nemmeno presentato,piacere Andrea", " anch'io scusa, piacere Laura,sei molto simpatico Andrea ",A " grazie anche tu non scherzi,mi trovo bene,scusa non pensare male ", anche lei dice che si trova bene è che non c'è niente di male, finiamo di fare la spesa arrivati in macchina le dò una mano a sistemare ci salutiamo e lei" perché non ci scambiamo il numero di telefono non si sa mai" A" certo hai ragione segnatelo e fammi uno squillo", così facciamo, dopo un paio di giorni, pensando a lei , volevo mandarle un messaggio ma magari lo vede il ragazzo le creo problemi, caspita però che bella , peccato che è con lo stronzo ci avrei potuto provare ed il solo pensiero mi provoca una forte eccitazione e mentre me lo stavo menando mi arriva un messaggio, cazzo è lei," ciao Andrea,ti sei dimenticato di me?, non mi messaggi", non mi aspettavo una cosa del genere,A" ciao Laura come faccio a dimenticarti sei il mio chiodo fissa, avevo paura di crearti problemi", L"nessun problema,ti andrebbe di vedermi ti vorrei parlare",A certo quando vuoi ",L" ci vediamo al supermercato tra mezz'ora?",A"ok arrivo", cavolo non me lo aspettavo,sono immobile col cazzo ancora in mano,mi do uno schiaffo per svegliarmi mi preparo ed esco dopo poco sono al parcheggio lei è già lì,mi avvicino A" ciao Laura dimmi tutto", L" sali ti voglio dire alcune cose", salgo e comincia a parlare dicendo che col ragazzo le cose non vanno tanto bene che per colpa del lavoro la trascura un po' e lei ha bisogno di coccole e affetto, io la guardo estasiato non resisto più e la bacio A" da quando ti ho visto non ho fatto altro che pensare a te mi piaci tantissimo,ma sono più grande di te per quello non ho agito prima",lei mi guarda e mi rende il bacio L" anche tu mi piaci,mi fai ridere e l'età chi se ne frega non ci dobbiamo mica  sposare ", A " e con lui come fai?", L" che centra con lui sicuramente mi sposerò,con te voglio solo coccole e...", non dice altro accende e parte, le chiedo dove va, è una sorpresa, durante il viaggio ci prendiamo la mano ci accarezziamo,e dopo mezz'ora arriviamo in un casolare in campagna, è dei suoi da un po' che non viene, prima di scendere ci baciamo intensamente questa volta le mani si fanno più audaci vanno sotto la maglietta tastando un seno sodo e generoso anche lei tasta la consistenza del pacco,L"andiamo dentro staremo più comodi ho voglia", ci incamminiamo verso la camera la prendo in braccio e l'adaggio sul letto , è un incanto la spoglio ,si gira di schiena le bacio il collo e piano con la punta della lingua scendo ha un brivido,la pelle d'oca, arrivo giù solleva il culetto lasciando che la lingua faccia il suo dovere dopo pochi istanti la sento venire continuo assaporando i suoi umori, la giro gli occhi sono in estasi avvicino il cazzo duro alla bocca lo afferra riservandomi lo stesso trattamento lecca e succhia rendendolo durissimo, lavvicino a me per baciarla,passa la gamba dall' altra parte per un smorza candela da brividi,si abbassa offrendomi i seni che succhio avvidamente continuiamo per un ora cambiando varie posizioni e godendo dei nostri corpi finiamo con un appassionato 69 venendo entrambi nella bocca del altro, stiamo abbracciati felici sorridenti parliamo un po' di quello che è successo, decidiamo che il nostro rapporto non può finire così,ci rivestiamo e rientriamo.dopo poco tempo lei si sposa e noi clandestinamente ci incontriamo per una scorpacciata di sesso, il rapporto è durato un paio d'anni poi piano piano è andato giustamente a scemare,lei ora vive uns vita felice con suo marito e i figli,io continuo nel mio piccolo a divertirmi.