Il convegno

Sono dovuto partire di corsa per un convegno, purtroppo essendo un periodo di festività non riesco a trovare un albergo o un b&b disponibili, comunque parto è vedremo lì come fare, una soluzione troverò, sono Umberto 50 anni divulgatore scientifico nel settore medico, chissà perché questi convegni gli organizzano sempre in questi periodi e con poco preavviso, comunque vedrò di arrangiarmi, il volo è previsto per le 9.00, arrivo un ora e mezza in anticipo con calma anche se visto il periodo c'è un po' di calca,ho tutto il tempo per prendermi un caffè e andare all' imbarco per Milano,mi assegnano un posto vicino al finestrino affianco a me una ragazza sulla trentina molto carina,un bel viso e degli occhi verdi,mi chiede se posso cederle il posto così vede il panorama e non soffre tanto, glielo cedo,mi ringrazia con uno splendido sorriso che mi dà l'occasione per un approccio,U- prego signorina si figuri per così poco,se questo la fa sentire meglio sono felice per lei, a proposito mi presento sono Umberto piacere - , piacere sono Luana, gentilissimo sa non tutti cedono il posto vicino al finestrino- U - s'immagini essere gentili è il minimo poi ad una bella ragazza come lei non si può rifiutare - L- grazie - ,il viaggio è andato avanti così tra un sorriso e una battuta,dopo un ora circa arriviamo, l'aiuto con i bagagli ed usciamo, entriamo in areoporto e le propongo un caffè, L - certo offro io però è il minimo - U- questa volta tocca a me, magari la prossima -, facendole capire che l'avrei voluta rivedere L -ok spero presto - U -me lo auguro, andiamo?- beviamo il caffè le chiedo se si trattiene molto a Milano, L- penso un paio di giorni,e tu?-  U- anch'io anche se non ho trovato per soggiornare è tutto occupato - L - io ho trovato se vuoi posso chiedere se c'è posto -U-scherzi, mi salveresti come mi avvisi se trovi?- L- ti mando un messaggio, segnati il mio numero così ti mando un messaggio - U- ok grazie - ,ci scambiamo i numeri di telefono e ci lasciamo con l'intento di risentirci. Lascio la valigia in deposito per non portarmela appresso,prendo un taxi e mi avvio al convegno che sarebbe iniziato da lì a poco, anche se il mio pensiero era rivolto a Luana sperando che mi chiamasse,la giornata trascorre velocemente,mentre stavo con i colleghi discutendo i vari temi ed ascoltando i redattori mi arriva un messaggio - ciao sono Luana che fai?- U - sono al convegno e sinceramente mi sto un po' annoiando sai è sempre la stessa cosa- L - a chi lo dici anch'io mi sto annoiando,ma che convegno è,di cosa si tratta?-U - si discute di divulgazione scientifica ma ti annoierei - L- strano anch'io sono il un convegno simile ma sei all'excelsior-U -si dove sei ?- L- siamo nello stesso posto,ci vediamo al bar-, caspita non me lo aspettavo, sono su eccitatissimo non sto sulla pelle,mi avvio al bar,ela vedo li guardandosi in giro cercandomi, mi avvicino e le metto le mani negl'occhi,U- chi sono? Luana si gira e vedo il suo splendido sorriso L- che bello anche tu qui chi l'avrebbe mai detto - U- bellissima, adesso sì che la giornata è splendida, dimmi anche tu divulgatrice?, L- si, approposito la camera lo trovata - U - davvero allora dobbiamo festeggiare,ti porto a cena ti và?, L-  ok, dove mi porti?- U- conosco un ristorantino molto carino ed intimo, quando sono qui ci vado spesso - L- magari ci porti tutte le ragazze che incontri -, sfoggiando il suo splendido sorriso U- ma nessuna ha il tuo sorriso ed occhi così belli-, sorride e mi abbraccia, L- qui ne abbiamo per un oretta -U- si ma chiamo e prenoto , speriamo ci sia posto -, ci spostiamo dal bar per ascoltare la discussione,nel mentre chiamo il ristorante e fortunatamente riesco a prenotare, glielo comunico e abbozza il solito sorriso U- devo passare in areoporto,ho lasciato il bagaglio -L-ok ,io ho la macchina lo presa in affitto, ascolta se ce ne andiamo non penso se ne accorga qualcuno - le faccio cenno che.va bene,le prendo la mano e ci avviamo verso l'uscita, nessuno se ne accorge sono tutti indaffarati chiacchierando e discutendo. Arrivati in auto ci avviamo all' areoporto, abbiamo una buona sintonia, parliamo del nostro incontro e della casualità dell'occasione trovata, arrivati prendo la valigia salito in macchina non ho resistito le passo la mano al viso e la bacio ,col pensiero "ora mi dà uno schiaffo e mi manda a quel paese ma dovevo rischiare" invece L- era ora pensavo dovessi essere io a prendere l'iniziativa - sentendola, il bacio glielo do con più enfasi lasciando scivolare la lingua che accoglie con trasporto,ci avviamo al ristorante, il tragitto lo passiamo sfiorandoci e carezze,il ristorante è molto bellino e lei apprezza, ci accomodiamo in un angolo appartato ceniamo e ci coccoliamo a vicenda,finito ci avviamo al b&b che ha prenotato quando arriviamo prima di scendere ci baciamo e accarezziamo L- andiamo non resisto più -U- anch'io ti desidero tantissimo -, entriamo do i documenti alla signora che mi guarda e sorride come se immaginasse il proseguo,U- grazie,mi dà la chiave- S- c'è la la sua ragazza - rimango un po' sbalordito, Luana mi dà la mano,io la seguo U- già sapevi,L- poi ti spiego ora andiamo -,in camera è un fuoco, sulla porta mi bacia e mi frega, la fermo U- calma abbiamo tutto il tempo, vieni qua fammi pensare a te , rilassati -, non dice niente mi guarda stranita ma si lascia fare,la giro inizio bacciandole il collo le sfilo il maglioncino accarezzo la schiena, sgancio il reggiseno e afferro i seni  sodi ,la giro verso di me ci baciamo ancora scendo e le succhio i capezzoli turgidi,l'adaggio sul letto le sbottonò i jeans infilando la mano nella figa bagnata, la tolgo e assaggio i suoi umori la spoglio del tutto è bellissima dalle cosce salgo fino alle labbra infilo il naso per sentire il suo odore pregno di umori con la lingua e le dita la faccio venire mi stringe la testa come volesse che non finisse lì, risalgo mi soffermo sui seni li bacio e succhio avvidamente, come mordicchio un capezzolo la sento fremare mi abbraccia e mi gira supino mi lecca piano scende sul petto mi slinguetta l'ombelico mentre la mano accarezza dolcemente il cazzo già duro,la bocca è lì lecca e succhia le palle gonfie sale e dopo aver giocato col glande inizia un pompino meraviglioso sale e scende nel mentre massaggia i coglioni,sto impazzendo mi fa' godere e sborrare come non mi era capitato, ingoia tutto continua mi infila un dito stimolando la prostata rendendolo di nuovo duro,si gira offrendomi una visuale stupenda il suo culo in bella mostra le apro le chiappe infilando la lingua gustando gli umori della figa col buccino che slinguetto con cura mentre due dita martoriano la figa,le punto il cazzo lo strofino un po' per poi con un colpo secco entro facendole emettere un leggero gridolino la pompo alla grande con un ritmo intenso le palle sono vuote e posso andare avanti un po', con le mani afferro i seni massaggiandoli ,la prendo davanti scopiamo con le gambe incrociate la pompata è leggera,sta godendo il suo sguardo è lussurioso si morde le labbra le dico -sto per venire -lei- -vieni dentro riempimi non preoccuparti - la scopo ancora un po', aumento il ritmo anche lei sta per venire insieme a me, restiamo abbracciati.i tre giorni del convegno gli passiamo scopando e chissà se ci rincontreremo.