Una domenica pomeriggio parte 2.

Ciao da Simona 69 Darà, continuo col  racconto dalla mia amica Monica, dunque scesa da dal taxi mi incamminò a piedi pochi passi e sono già davanti casa sua, busso e lei arriva subito pimpante e brillante come sempre. Mi apre la porta mi abbraccia e mi bacia mettendomi anche la lingua in bocca, io non ci faccio caso anche perché in giovinezza l'avevamo fatto tante volte, mi fa entrare mi fa mettere a mio agio poi mi dice : ti trovo bene bella come sempre, hai un culo perfetto e che belle tette mi verrebbe voglia di leccarle, io ma devevamo   andare a cena bico, e vero risponde lei, dammi una mano a finire di prepararmi poi andiamo al ristorante, io ma no dovevamo mangiare una pizza, no risponde lei ti porto in un posto particolare é una sorpresa, ma rispondo tanto decidi sempre te, certo risponde lei ti faccio divertire, vieni che ti devi cambiare, ma come rispondo io ho già un bel vestitino non ti piace? Certo però ci vuole qualcosa adatto alla serata, ma rispondo io ma dove andiamo in un locale scic , risponde lei poi vedi ti spiego , vieni che ti do qualcosa io tanto abbiamo la stessa taglia, ok apre l'armadio sceglie una gonna rossa cortissima e una camicetta scollatissima tieni metti questi vedrai ti staranno benissimo, io le indosso infatti mi stanno bene, ma dico come faccio a chinarmi mi si vedono le tette , poi seduta mi si vede anche la fica troppo corta la gonna poi senza un tanga, no no risponde lei , va benissimo così sei molto arrapante, va be' io mi sento molto troia comunque. Appena pronte ci incamminiamo a piedi per la via che porta al ristorante scelto da lei, le persone che si incontrava si voltavano tutte specialmente i maschi a guardare le nostre cosce e il nostro culo, dico ci stanno guardando, lei bene mi piace fare eccitare gli uomini . Ok quando stiamo per entrare mi dice : quando passerà il principale a portare il menu, chiedi che vuoi andare in bagno ma non quello di servizio, ma quello privato riservato ok ? Rispondo ma perché ? Lei fai così é una sorpresa, ma va dene dico io farò così. Entriamo il titolare ci accoglie subito molto discreto , venite accomodatevi vi ho riservato un posto tranquillo qua nell'angolo, starete bene. Ok risponde Monica poi mi brucia sul tempo dice: la mia amica vorrebbe andare al bagno quello riservato , poi tira fuori dallo borsa una banconota da cento  euro e le da al principale, lui capisce subito allunga la mano e mi dice : venga signora la accompagno al bagno, io mi alzo e lo seguo, non capivo la mossa di  Monica delle cento euro, arrivati alla porta del bagno lui apre la porta scorrevole e mi invita a entrare, un bagno grandissimo molto elegante tutto in marmo rosa una vasca immensa resto stupefatta, poi il titolare molto professionale dice : faccia pure signora si accomodi le mando il ragazzo con l'asciugamano caldo e va via .io molto sorpresa faccio un po' di pipì poi mi accorgo che non c'è carta quindi decido di farmi un bidè, mentre mi stavo lavando la mia fica depilata, si apre la porta del bagno che non si poteva chiedere dall'interno, e entra un ragazzone alto un metro e novanta di colore tutto tatuato, io faccio uno sbalzo per coprirmi, lui: buona sera signora ho portato l'asciugamano caldo, io lo prendo e comincio ad asciugarmi la mia patata già eccitata da quella visione avrà avuto si e no trent'anni, lui subito la aiuto signora, mi comincia a strusciare con l'asciugamano sulla mia fica , io eccitatissima resto senza parole, lui continua poi cade l'asciugamano e la sua mano calda è sulla mia fica, comincia a strusciare e ci infila un dito poi due io godo già come una troia, resto ancora senza parole , lui si china e comincia a leccare la mia pancia, poi più in basso la mia fica , io godo come non mai,poi gentilissimo chiede continuo ? Si si rispondo  lui continua si abbassa la tuta tira fuori il suo uccellone di 35 centimetri già eccitato e duro come il marmo del bagno, mi prende di peso mi appoggia sul bordo della vasca, indirizza il suo cazzone sulla mia fica ormai bagnata al  massimo dal piacere, lo fa strusciare sopra la mia fica poi lo affonda tutto dentro di me fino alle palle, io sono invasa da un caldo improvviso la mia fica pulsa ripetutamente e vengo un'altra volta  lui continua a martellarmi in tutti i modi, io non riesco a parlare vengo più volte mi faccio scopare come una puttana in calore, dopo una ventina di minuti di questa passione incominciò a sentire il suo cazzo ingrossare ancora di di più e Liu rallentare, di botto si ferma tenendomi la fica impalata, mentre io non riesco a controllarmi la mia fica pulsa ripetutamente e vengo ancora una volta abbondante , lui se ne accorge mi sorride poi mi chiede sottovoce: signora sto per venire, vengo dentro o sulle tette ? Io no dentro dentro, lui riparte come un treno, sempre più veloce  più veloce poi all'improvviso sento le sue contrazioni e viene dentro di me , cinque o sei schizzi di sborra calda che mi riempie la fica e mi fa venire nuovamente per l'ennesima volta. Dopo qualche secondo sfila il suo attrezzo dalla mia passerà dilatata e bagnata colante, mi porge l'asciugamano e dice : spero sia rimasta contenta , rispondo con un filo di voce esausta, si moltissimo, lui mi saluta e se ne va. Io mi rifaccio un bidè poi mi ricompongo mi rivesto dei pochi abiti e scendo in sala,  dove Monica mi aspettava seduta  al tavolo, appena arrivo barcollante mi siedo , lei mi dice , allora ti é piaciuta la sorpresa? Moltissimo rispondo, certo che sei una grande troia, ma te lo sapevi? Certo risponde lei ci vengo spesso quando ho voglia, poi Jonathan ha un cazzo favoloso,certo dico me ne sono accorta mi ha scopata in tutti i modi possibili. Spero vi sia piaciuto il mio racconto, sono cose realmente accadute sempre chiaramente quando il mio compagno è  via per lavoro, perché anche lui ama farmi video di esibizionismo gli piace che altri uomini mi guardano, però non credo che a questo livello sarebbe contento .ciao a presto