L'inizio della mia carriera parte 2

Marco mi aveva portata a fare diversi  casting ma puntualmente  venivo scartata, ero troppo bassa dicevano e in effetti il mio metro e cinquanta mi penalizzava , sceglievano ragazze meno formose  e più  alte , ero demoralizzata  e Marco se ne era accorto mi disse c'è  un altro casting domani e ricordo  ancora l'indirizzo, via Spontini 11 a Milano zona corso Buenos Aires. 

Appuntamento  alle 10.00 in sala d'attesa c'erano  una quindicina di ragazze e con grande sorpresa  erano  tutte alte o meglio basse come me entriamo una alla volta e quando è  il mio turno entro c'erano  tre uomini seduti dietro a un tavolo  con un sacco di book fotografici sopra si presentano e io faccio lo stesso poi le domande di rito , come mai voglio fare la modella e se so che comporta  sacrifici mi dicono che come le ragazze prima di me partiamo  con un gap rispetto alle spilungone ma ci sono tante possibilità  secondarie per avere successo…e se ero disposta a provarle ,ovviamente ero esaltata  e dissi che ero una persona determinata .

Mi chiesero di restare  in intimo per vedere come ero fisicamente e mentre mi spogliavo mi dissero che oltre alla moda si poteva posare per pubblicizzare utensili , pneumatici, creme ,caldaie per il riscaldamento e molto altro… tutte cose per cui l'altezza  non era fondamentale ,certo posare come indossatrice era sempre  più  lontano e sarebbe rimasto un sogno ma questo non era male. 

Ero rimasta in perizoma e reggiseno e mi ero rimessa i tacchi non volevo  rinunciare a quei 12 cm, mi chiesero  di camminare avanti e indietro per la sala  di fare un po di giri su me stessa ma ormai  almeno in questo ero brava dopo tanti provini e mentre lo facevo loro prendevano  appunti ,mi chiesero se potevo spostarmi se potevo fare trasferte di uno o due giorni in base alle location, se ero fidanzata e se avevo problemi di orario.

Dissi che ero assolutamente  libera e indipendente e loro mi fecero rivestire e uscire , dopo di me c'erano ancora tre ragazze  che fecero , penso , la mia stessa trafila quindi mentre eravamo tutte in attesa ,uscirono i tre e dissero potete andare tutte poi leggendo un foglio , tutte tranne la signorina Giulia Sandi …mi avevano scelto ero strafelice anche se non sapevo bene per cosa ma avevo battutto le altre .