Mia cognata

Una domenica mattina mia moglie mi chiede se porto a casa di sua sorella la motosega, che gli serve a mostro cognato. Ok la porto, suono il campanello sento abbaiare il cane, scatta il cancello io entro, mi viene in contro il cane e inizia a farmi le feste mi appoggia le zampe  tutte sporche sui pantaloni e ovviamente mi sporca. Arriva mia cognata lo richiama. Gli do la motosega,, mi ringrazia e mi dice che Marco  é alla partita. Vede i pantaloni sporchi e si riscusa mi chiede se voglio entrare   per un caffé,  gli dico ok grazie, facciamo 4 chiacchiere poi prende una pezza di spugna e mi  chiede se può provare a pulirli un pó, io gli dico ok. Prova ma niente non si puliscono, ma io nel frattempo mi eri un po' eccitato. Mi dice di toglierli che li avrebbe appoggiati sulla stufa un momento cosí si sarebbero asciugati. Erano abbastanza bagnati. Li tolgo e vedo il suo sguardo andare proprio lì. Si era acoorta  che mi ero eccitato facciamo ancora 4 chiacchiere ero sulla sedia e da sotto il tavolo sento un piede in mezzo alle gambe che mi tocca  l l'uccello  io grano gli occhi e la guardo e lei mi dice ho visto che prima ti sei eccitato ed adesso voglio proprio vederlo bene. Allora si alza dalla sedia viene verso di mé mi tira fuori il cazzo eccitato,e inizia a menarmelo. Io allora gli infilo una mano sotto il maglione e inizio a palparle le tette una bella 4  sento i capezzoli che iniziano a indurirsi. Poi si mette in ginocchio e mi fa un pompino, ma resisto poco lei si accorge lo toglie dalla bocca e mi fa sborrare sul pavimento. Mi guarda tutta rossa e mi dice e da quando ci conosciamo che volevo farti un pompino. Ci conosciamo da 17 anni. Poi tutto come prima come se gnente fosse successo