Tette e figa della vacca

«Ciao, sono Sonia. Hai ragione a dire che i peli della figa sono stati tagliati male. Mi ero riempita di pelo che saliva verso l'ombelico, aveva invaso l'inguine e si estendeva all'interno coscia. Mario mi ha tagliato il pelo con le forbici, senza rasarmi totalmente per farmi sembrare una barbona. Lui vuole che io sia più brutta possibile e vuole ridurmi ad un contenitore di sborra, senza cervello e senza personalità. Lui e i suoi amici mi costringono a fare cose umilianti che mi tolgono la dignità: ad esempio mi fanno vomitare infilandomi i loro cazzi in gola e poi mi fanno pulire il pavimento con la lingua, facendomi rimangiare il mio vomito»

«sì concordo con Actros è da sborrare, le pere di Sonia risultano molto sode e i capezzoli protesi e turgidi. Vale la pena di fargliela addosso, nonostante i suoi innumerevoli difetti in particolare umani morali e psicologici. Aver indossato un vestito da donna grazioso non la sottrae dall'essere una poco di buono però dobbiamo riconoscerle che il percorso che ha subito - in particolare in questi ultimi dieci anni - ha dato i suoi frutti insegnando a questa scimmia ammaestrata può assumere atteggiamenti e pose da donna, esponendo di sua sponte zone erogene e genitali (che sono alla fine quelle che più interessano a noi maschi). L'imbecille ha imparato l'arte dell'autoscatto, probabilmente guardando e riguardando le centinaia e centiinaia di pose a cui si è sottoposta come modella-oggetto. Ha assunto padronanza del mezzo tecnologico e qui vediamo che ha imparato a inquadarsi la sorca ed a fotografarsela. Certo, il cammino da fare è ancora molto, la sua fregna sembra essere stata acconciata con una falce da una estetista rom a cosce aperte dentro ad una roulotte e non ha nulla del glamour erotico delle fiche depilate con la ceretta completamente lisce ed appetitose delle mogli e delle signore della Milano-bene e della Roma-bene che a decine si espongono nude negli album di questo nostro sito, ma la bertuccia sembra aver capito la lezione ed almeno qual è la strada da prendere. Sarà un lavoro duro, lei è ad uno stato primordiale, in fatto di glamour adesso potrebbe al massimo aspirare ad essere messa a battere sotto a un cavalcavia accanto a dei copertoni di camion incendiati, ma intanto prendiamo atto che per una volta stia posando in un abito da donna e non con quei pantaloni tipo dance o tipo yoga ridicoli che normalmente indossa insieme a quelle ballerine basse demmerda che sono l'abbigliamento tipo con il quale l'abbiamo sempre vista inziare i suoi patetici strip-tease. Sonia sa e tutti noi sappiamo che la meta, il suo obiettivo finale, è e dovrà essere quello di ricevere il bukkake in faccia inginocchiata davanti ad almeno cinque uomini amici di suo marito, prendersi in faccia passiva ed inerte lo schizzo di sperma da cinque eletti che per lungo tempo hanno dovuto sopportare vederla in spogliarelli inammissibili, improponibili, inaccetabili, che farebbero passare la voglia ad un toro che non si accoppia da sei mesi. Ritengo che un buon viatico siano stati gli ultimi book che lei è stata costretta a pubblicare e nei quali appariva scoparsi da sola come una casalinga disperata inserendosi in vagina quegli ortaggi, quando sembrava implorare "vi prego scopatemi in gruppo, violentatemi in batteria, adesso ho imparato che quel che mio marito vuole è ciò che voglio anch'io" e si è ficcata quel cetriolo in fregna (probabilmente godendo). Vorrei leggere i commenti a questo proposito da parte degli altri utenti e sapere se anche per loro è giunta l'ora di vedere Sonia inginocchiata al centro del salotto di casa con i polsi legati dietro alla schiena andando con la bocca di cazzo in cazzo tra i cinque privilegiati invitati da suo marito e poi ricevere in faccia tutto lo schifo di cui potremmo essere capaci di fronte ad una scimmia. Per poi farla chinare in avanti e beccarsi una scarica di schiaffoni terribili su quel culo bianco e ancora sodo che dovrà prendersi per ripagarci del disturbo arrecato. A quando una convocazione a casa sua dei cinque porci italiani prescelti? Cagna e lurida puttana lasciva deficiente!»

«Da sborrare»